In questa sezione del sito caricherò dei miei pensieri, poesie, riflessioni e testi che ho scritto in più di venti anni. Possiamo dire che sarà il mio piccolo spazio artistico.
Inoltre, una finestra particolare sarà dedicata alla musica, mia grande passione.
Sono un pessimo chitarrista, mi definisco “uno scarso strimpellatore di accordi”, ma le chitarre mi piacciono tanto, anche solo vederle.
Ne ho diverse, non di grande valore, anzi direi davvero modesto, da quelle classiche a quelle acustiche a quelle elettriche, ma un giorno mi sono deciso anche di mettermi a costruirle, da appassionato quale sono anche del “fai da te”.
Vi racconto in breve questa storia.
Era l’estate del 2019 quando mi prese la voglia di comprarmi un’altra chitarra, perchè avevo tanto desiderio di averne una acustica spalla mancante che ancora non possedevo. Mia moglie, giustamente direi, quando gli ho comunicato la mia intenzione ha subito osservato che ne avevo già diverse e che non riuscivo, causa mancanza di tempo, a suonarle. Allora mosso da questa osservazione mi sono deciso di adoperarmi per costruirle, visto che con la manualità ho sempre avuto una certa confidenza. È seguita subito una grande e lunga fase di studio sul web per imparare la terminologia corretta di tutte le parti, comprendere i materiali adatti per materia e dimensione e dove reperirli, trovare ed auto-elaborare le attrezzature necessarie, ecc., ecc..
Ma più studiavo, più mi rendevo conto che il costo finito dell’oggetto sarebbe andato vicino a quello acquistato in un negozio specializzato e per lo più con un esito finale incerto.
Un giorno passando per caso vicino alla cucina di un hotel al mare, ho visto vicino ai cassonetti ammucchiate delle cassette di legno che erano servite per trasportare frutta e verdura.
Mi si è accesa subito una lampadina, visto che i legni, seppur non pregiati al pari di altri (in particolare pioppo ed abete), potevano funzionare, e soprattutto gli spessori erano già quelli idonei senza particolari processi di taglio.
Di difficoltà nelle lavorazioni se ne sono succedute tante, ed ogni chitarra ha manifestato in fase costruttiva un suo problema come a voler ribadire che ognuna aveva la sua personalità. Ma questa è un’altra storia …
In allegato trovate oltre alle foto una sorta di manuale per la costruzione delle stesse, così come fatto da me, molto semplicemente e con tanti difetti: "La Chitarra che non ti aspetti Rev. 0".
Non ho la presunzione di aver costruito strumenti perfetti, anzi tutt’altro, ma solo pezzi unici, in proprio ed utilizzando come base materiale di riciclo.
Infine visto che la vena artistica in genere si è ereditata da qualcuno, in questo sito troverà spazio una pagina dedicata alle opere della mia mamma Manrica Fiordelli, figlia del Prof. Fausto Fiordelli (nonno Fausto), che si è espressa da sempre attraverso la sua manualità e creatività in varie forme d’arte, dalla pittura sia descrittiva che scultorea, alla decorazione/creazione di oggetti, alla sartoria, ecc..
Inoltre, una finestra particolare sarà dedicata alla musica, mia grande passione.
Sono un pessimo chitarrista, mi definisco “uno scarso strimpellatore di accordi”, ma le chitarre mi piacciono tanto, anche solo vederle.
Ne ho diverse, non di grande valore, anzi direi davvero modesto, da quelle classiche a quelle acustiche a quelle elettriche, ma un giorno mi sono deciso anche di mettermi a costruirle, da appassionato quale sono anche del “fai da te”.
Vi racconto in breve questa storia.
Era l’estate del 2019 quando mi prese la voglia di comprarmi un’altra chitarra, perchè avevo tanto desiderio di averne una acustica spalla mancante che ancora non possedevo. Mia moglie, giustamente direi, quando gli ho comunicato la mia intenzione ha subito osservato che ne avevo già diverse e che non riuscivo, causa mancanza di tempo, a suonarle. Allora mosso da questa osservazione mi sono deciso di adoperarmi per costruirle, visto che con la manualità ho sempre avuto una certa confidenza. È seguita subito una grande e lunga fase di studio sul web per imparare la terminologia corretta di tutte le parti, comprendere i materiali adatti per materia e dimensione e dove reperirli, trovare ed auto-elaborare le attrezzature necessarie, ecc., ecc..
Ma più studiavo, più mi rendevo conto che il costo finito dell’oggetto sarebbe andato vicino a quello acquistato in un negozio specializzato e per lo più con un esito finale incerto.
Un giorno passando per caso vicino alla cucina di un hotel al mare, ho visto vicino ai cassonetti ammucchiate delle cassette di legno che erano servite per trasportare frutta e verdura.
Mi si è accesa subito una lampadina, visto che i legni, seppur non pregiati al pari di altri (in particolare pioppo ed abete), potevano funzionare, e soprattutto gli spessori erano già quelli idonei senza particolari processi di taglio.
Di difficoltà nelle lavorazioni se ne sono succedute tante, ed ogni chitarra ha manifestato in fase costruttiva un suo problema come a voler ribadire che ognuna aveva la sua personalità. Ma questa è un’altra storia …
In allegato trovate oltre alle foto una sorta di manuale per la costruzione delle stesse, così come fatto da me, molto semplicemente e con tanti difetti: "La Chitarra che non ti aspetti Rev. 0".
Non ho la presunzione di aver costruito strumenti perfetti, anzi tutt’altro, ma solo pezzi unici, in proprio ed utilizzando come base materiale di riciclo.
Infine visto che la vena artistica in genere si è ereditata da qualcuno, in questo sito troverà spazio una pagina dedicata alle opere della mia mamma Manrica Fiordelli, figlia del Prof. Fausto Fiordelli (nonno Fausto), che si è espressa da sempre attraverso la sua manualità e creatività in varie forme d’arte, dalla pittura sia descrittiva che scultorea, alla decorazione/creazione di oggetti, alla sartoria, ecc..
La Musica
La Chitarra che non ti aspetti
|
la_chitarra_che_non_ti_aspetti_rev._0.pdf |
La Poesia
Festeggiamo insieme la mia amica @Alessandra Agnoletti. Avevamo già dato notizia a maggio 2022 dell'assegnazione di un'importante premio letterario, che aveva ritirato direttamente in Campidoglio ed ora vi diamo notizia della prossima uscita del suo libro di poesia dal titolo "Frammenti di tempesta". Vi rimetto il link dove il libro e' acquistabile in preordine (https://lnkd.in/dXJQH4Jc)
Complimenti Alessandra e ti auguriamo di raggiungere tanti altri traguardi come questi, che meriti sia come poetessa che come persona!
Visitate il suo blog di poesia e' un'esperienza unica (https://atuttapoesia.blogspot.com/)
Il Fai da Te
Siamo qui per voi dal 05/04/2021